Squadra test arcobaleno
Foto di Twila Federica Muzzi | Video di Yanzi Creative
Testare e perfezionare la nuova SuperX, Belgium-style.
Una nuova bici così speciale richiede un processo di sviluppo particolare. Fortunatamente per noi, avevamo a disposizione alcuni dei migliori collaudatori del settore gravel per aiutarci a dare gas, maltrattare e fornire il loro feedback onesto ma esperto per aiutarci a lanciare la nuovissima e velocissima SuperX.
Prendere le prestazioni delle gare su strada a tutto gas e poi modificarle fino ad ottenere un bilanciamento perfetto per il mondo gravel è più facile a dirsi che a farsi. Grazie al programma di sviluppo e collaudo di Cannondale, siamo in grado di garantire che ogni nuova bici che esce su strada, pista o sentiero sia perfetta per i nostri ciclisti e più che adatta allo scopo.
In questo caso, il prezioso feedback dei ciclisti professionisti, unito ai test di laboratorio, al tempo trascorso in galleria del vento e alle sessioni di test nel mondo reale, hanno contribuito a mettere a punto la SuperX e a renderla pronta per l'azione a tutto gas sugli sterrati. L'abbiamo persino portata ai Campionati del mondo nelle Fiandre per un test definitivo.
Test arcobaleno | SuperX
ProjectX
La nuova SuperX è una macchina da gara ad alta velocità , progettata appositamente per il mondo delle gare gravel, che stanno diventando sempre più veloci, e con un'attenzione particolare rivolta al gradino più alto del podio. I miglioramenti aerodinamici studiati nella galleria del vento e un peso inferiore di circa 100 grammi rispetto al modello precedente, (SuperSix EVO SE e CX), fanno sì che questa nuovo mezzo sia fatto per andare in una sola direzione. Veloce.
Ovviamente, il feedback degli atleti è fondamentale per ogni nuova bici sviluppata dal team Cannondale. Iterazione dopo iterazione. Modifica dopo modifica. Tentativi, errori e correzioni. Ogni aspetto del processo è una serie di spinte graduali, calcoli e perfezionamenti nella giusta direzione, finché tutti non sono soddisfatti al 110%.
Pronta per ogni ciclista
Naturalmente, la persona più importante da sossisfare sul comportamento e sulle prestazioni di una bici è sempre quella che ci sale sopra; è questa la nostra ragion d'essere e il motivo per cui facciamo ciò che facciamo da oltre mezzo secolo.
Alison Jackson, ciclista professionista del team EF-Education Oatly vincitrice della Roubaix, il plurivincitore dell'Unbound e non-del-tutto-pensionato Ted King, insieme alla sua dolce metà , ciclista del Team USA e qualificata per i campionati del mondo, Laura King, formano un trio di atleti che è stato fondamentale nel guidare l'evoluzione del design della nuova SuperX, fornendoci preziosi feedback durante tutto il processo.
Estremamente rigida ma anche comoda quando serve. Leggera ma in grado di utilizzare gomme di sezione importante quando le condizioni lo richiedono (fino a 48 mm per il telaio e 51 mm per la forcella). La geometria OutFront aumenta la stabilità e il controllo nelle sezioni più impegnative. Tutti questi elementi sono stati adattati al massimo livello per creare un mezzo che sia tanto comodo quanto veloce.
Testata ai Campionati del Mondo
Il che si è rivelato utile perché, quando lo scorso Ottobre si sono svolti i Campionati mondiali Gravel, tutti e tre i nostri collaudatori hanno potuto mettere alla prova il nuovo design e metterlo davvero alla frusta per la prima volta.
Per celebrare l'occasione, abbiamo personalizzato ogni telaio Flanders con una verniciatura molto speciale, per gentile concessione del nostro artigiano interno Rob Nicholas, alias Dr Bobby. Queste opere d'arte uniche sono state progettate per aiutare i ciclisti a esprimersi in gara, mostrando la loro vera natura; non sorprende quindi che abbiano attirato l'attenzione di più di qualcuno contemporaneamente.
Il meteo belga era insolitamente soleggiato il giorno della gara e, attraverso le nuvole di polvere, ciascuno dei tre telai speciali ha brillato intensamente e si è comportato in modo eccezionale nella luce autunnale.
Su un percorso che combinava tratti ad alta velocità e impegnativi con curve tecniche e sezioni più strette del solito, la SuperX si è dimostrata più che in grado di consentire ai nostri atleti di mantenere le loro traiettorie con sicurezza, mantenendo il piede sull'acceleratore e le dita lontane dai freni.
Dopo la fine della gara maschile, terminata con un sorriso smagliante per i suoi sforzi, Ted King ha riflettuto sulla sua gara, sul risultato e sul suo mezzo...
“Wow, la nuova bici è davvero un passo avanti e vola veramente nei tratti più sconnessi... Peccato non avere avuto un paio di ali per starle dietro e renderle davvero giustizia oggi...”
La nuova SuperX è stata sottoposta a numerosi test, sviluppi e preparata per una nuova stagione di avventure gravel. Per i professionisti e per i normali amatori. Per saperne di più e prendere in considerazione di poter pedalare anche tu su una di queste bici o telai, clicca al seguente link.