Il principe ereditario

GLENTRESS, Scozia –– Se il pensiero di una medaglia d'oro ai Campionati del mondo UCI non fosse abbastanza, allora forse lo erano i fan che urlavano incessantemente. O forse è stata la Scalpel. O forse è stato il brivido di competere su un palcoscenico mondiale nel tuo paese. O semplicemente Charlie Aldridge ha vinto il titolo XC U23 perché è veramente velocissimo.

Il Team Manager del Cannondale Factory Racing Manuel Fumic, lui stesso un ex campione del mondo XC U23, se l’aspettava.

"Vincere il Mondiale nel suo paese natale, di fronte a familiari, amici e fan, era uno dei principali obiettivi di Charlie in questa stagione", ha detto Fumic. "La conquista del titolo segna un’importante pietra miliare nella sua carriera e questo traguardo è solo l'inizio per lui".

"Charlie oggi ha prodotto una prestazione eccezionale davanti al pubblico di casa... È stata una gara corsa in maniera matura da parte di un giovane atleta che ama andare in bicicletta ", ha affermato Phil Dixon, Performance Director di CFR.

"Non riesco ancora a metabolizzare le emozioni", ha detto Aldridge riassumendo la giornata. “Il pubblico era semplicemente impazzito sul percorso. Era da un po' che ci stavamo preparando per questo appuntamento, e oggi tutto si è allineato perfettamente durante la giornata, quindi sì, sono al settimo cielo.”

Il titolo segna un'altra prestazione dominante per il Team CFR e per la Scalpel ai Mondiali UCI di quest'anno, dopo che Mona Mitterwallner ha conquistato l'oro nel Marathon, anche lei in sella alla sua Scalpel.